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Customs exemption in case of repatriation

CHI PUÒ RICHIEDERLA: In base alla normativa vigente, i cittadini di paesi membri dell’UE che abbiano risieduto al di fuori del territorio dell’UE per almeno 12 mesi, e che trasferiscono la propria residenza ad un paese dell’Unione, possono richiedere l’esenzione doganale sull’importazione dei propri beni usati posseduti da almeno 6 mesi.

COSA PUÒ RIGUARDARE: I beni usati posseduti da almeno 6 mesi possono essere effetti personali di vario genere. Ad es.: arredi, volumi, veicoli, apparecchi elettrici ed elettronici, utensili e strumenti necessari alla professione, vari oggetti d’uso domestico…

COME PRESENTARE RICHIESTA: Per i trasferimenti in Italia, la richiesta di esenzione deve essere presentata, tra i 6 mesi precedenti ed i 12 mesi successivi al trasferimento, al competente Ufficio di Dogana tramite un apposito modulo. La documentazione da allegare al modulo varia in base al momento in cui la richiesta viene presentata. Per i trasferimenti in paesi diversi dall’Italia è necessario rivolgersi alla rappresentanza diplomatica del paese in questione nel Regno Unito.

A- RICHIESTA PRESENTATA DOPO AVER TRASFERITO LA PROPRIA RESIDENZA IN ITALIA

Caso anche detto “Trasferimento di residenza in Italia senza garanzia

La richiesta dovrà essere presentata direttamente alle autorità doganali dall’interessato o da un suo rappresentante (ad es.: un parente, una compagnia di trasporto, …) presentando la seguente documentazione:

  1. MODULO DI RICHIESTA F -01A
  2. Lista masserizie ed effetti personali
  3. Copia del documento di identità del richiedente
  4. Eventuale documentazione relativa a veicoli oggetto dell’importazione
  5. Evidenza della residenza nel Regno Unito
  6. Evidenza della residenza in Italia

Tutte le informazioni su quali documenti costituiscano prove accettabili di residenza sono disponibili direttamente nel modulo di richiesta F- 01A. Si consiglia comunque, ove possibile, di utilizzare certificati rilasciati da enti italiani (ad es.: un certificato storico di residenza AIRE rilasciato dal Comune competente, che attesti sia la passata residenza nel Regno Unito sia il trasferimento in Italia).

B- RICHIESTA PRESENTATA PRIMA DI TRASFERIRE LA PROPRIA RESIDENZA IN ITALIA

Caso anche detto “Trasferimento di residenza in Italia con garanzia

La richiesta dovrà essere presentata direttamente alle autorità doganali dall’interessato o da un suo rappresentante (ad es.: un parente, una compagnia di trasporto, …) presentando la seguente documentazione:

  1. MODULO DI RICHIESTA F -01B
  2. Lista masserizie ed effetti personali
  3. Copia del documento di identità del richiedente
  4. Eventuale documentazione relativa a veicoli oggetto dell’importazione
  5. Evidenza della residenza nel Regno Unito
  6. Evidenza della residenza in Italia

Tutte le informazioni su quali documenti costituiscano prove accettabili di residenza sono disponibili direttamente nel modulo di richiesta F- 01B. Si consiglia comunque, ove possibile, di utilizzare certificati rilasciati da enti italiani (ad es.: certificato di residenza AIRE scaricabile dal sito internet del Comune competente; certificato di iscrizione nello schedario consolare individuale richiedibile via posta al Consolato competente).

Importazione in Italia di veicolo britannico

Gli interessati ad importare in Italia un veicolo britannico dovranno verificare direttamente con la Driver and Vehicle Licensing Agency (DVLA) le procedure di cancellazione di veicoli dai registri britannici (https://www.gov.uk/taking-vehicles-out-of-uk)

Per quanto riguarda l’immatricolazione in Italia, gli interessati dovranno rivolgersi direttamente all’Ufficio Provinciale della Motorizzazione competente per il Comune di rimpatrio. Per tutte le informazioni si veda la sezione “Immatricolazione e iscrizione al PRA di veicoli nuovi o usati di provenienza UE ed Extra UE non effettuabili in STA” di questa pagina. (https://www.aci.it/i-servizi/guide-utili/guida-pratiche-auto/importare-un-veicolo.html)

Si sottolinea che questo Consolato Generale non offre servizi di legalizzazione di traduzione.

Le verifiche dell’autenticità del certificati di registro/immatricolazione/circolazione britannici possono essere condotte direttamente dalle autorità italiane interessate utilizzando lo strumento offerto dall’ente emittente (Driver & Vehicle Licensing Agency britannica) alla seguente pagina: https://www.gov.uk/get-vehicle-information-from-dvla (https://www.gov.uk/get-vehicle-information-from-dvla)

La traduzione in italiano del documento britannico potrà essere ottenuta presso i competenti Tribunali o Comuni italiani.